Un anno da ricordare

Il 2020 sarà un anno che verrà ricordato nella storia, di questo si può esserne certi.

Per quanto mi riguarda è iniziato tra le dune del Sahara durante il magnifico viaggio di fine anno nel Sud della Tunisia, dove splendidi compagni di viaggio, più amici che clienti, mi hanno permesso di rendere possibile un’avventura indimenticabile.

Paesi e aree geografiche visitati: Sahara, Tunisia

Al rientro dall’Africa sono partito immediatamente per il Sud America, dove mi attendeva un tour impegnativo verso la Fine del Mondo, da Buenos Aires fino ad Ushuaia attraverso Argentina e Cile, gestendo difficoltà tecniche, lunghe distanze e clima ostile tra paesaggi incantevoli, natura spettacolare e montagne mitiche, destreggiandomi tra le esigenze di coloro che stavo accompagnando e la proverbiale inaffidabilità argentina.

Al termine del lungo itinerario siamo rientrati soddisfatti dalla Patagonia, incredibile terra che non amo, ma alla quale riconosco un fascino unico e inimitabile.

Paesi e aree geografiche visitati: Argentina e Cile

Dopo qualche giorno di pausa a contatto con le prime avvisaglie di una possibile pandemia, con le restrizioni dettate dal diffondersi del COVID 19 e con le catastrofiche situazioni dovute alla conseguente crisi economica, che mi hanno costretto ad annullare gran parte della programmazione della stagione, già messa in difficoltà dai disordini mediorientali di inizio anno, sono riuscito a partire per l’Oman.

Un viaggio di quelli che vengono così bene soltanto una volta ogni tanto, quando clima, clienti, mezzi, situazioni, salute, fortuna, buona organizzazione e professionalità si fondono in una miscela perfetta che crea un’atmosfera indimenticabile dal primo all’ultimo giorno di vacanza.

Purtroppo però i giorni seguenti al rientro sono stati traumatici, alle prese con una situazione surreale che ricorda i più assurdi film di fantascienza.

Mi sono ritrovato immediatamente chiuso in casa, come tutti, ad attendere uno spiraglio di apertura, a sperare che le cose vadano meglio ed a celebrare il mio sessantesimo compleanno sulla mia montagna, quasi in solitudine, senza neanche poter abbracciare i miei genitori anziani e molto malati o le mie figlie, anche loro rientrate per il rotto della cuffia da viaggi di lavoro, verso le abituali abitazioni rispettivamente in Francia ed in Italia, anche loro forzatamente separate dagli affetti e dalle amicizie.

La situazione, dura per tutti, pare ancora più folle a tipi come noi, che da sempre vive viaggiando ed è abituata a restare per mesi senza incontrare fisicamente i propri cari, ma sempre per scelta e mai per imposizione.

Così mi sono ritrovato legato alla tastiera del computer, davanti alla telecamera, impegnato nel raccontare di viaggi e di avventure, a rispondere alle domande dei lettori dei miei libri, ai quesiti dei followers o ai sogni di coloro che viaggiano con me.

Ho spaziato tra brevi racconti riguardanti scene di vita vissuta in viaggio e lunghe dissertazioni su mete lontane, mezzi impegnativi da pilotare e situazioni difficili, passando per consigli e raccomandazioni per facili avventure dietro casa o vacanze tecniche ai confini del mondo, il tutto condito da aneddoti divertenti e istruzioni per gestire al meglio la difficile situazione al tempo del Corona Virus.

Oltre alle registrazioni e alle fotografie che ho postato sui social e sui siti, mi sono anche impegnato nel pubblicare una serie di filmati che è andata ad arricchire la collezione di video presente sul mio canale Youtube, sempre restando su argomenti di vario genere legati al mondo del viaggio, dell’avventura e delle discipline dell’outdoor.

Ovviamente non ho fermato la mia opera di scrittore ed un paio di libri, in stampa in questo momento, saranno in distribuzione a breve. Conscio di non aver risolto nessuno dei gravi problemi che affliggono l'umanità in questo momento, mi auguro comunque di aver reso meno pesante la forzata situazione di "arresti domiciliari" alla quale ci stiamo sottoponendo e sono a vostra disposizione, per quanto mi è possibile, per rispondere a domande sugli argomenti che mi competono. Stay tuned!

I miei racconti

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